Come scegliere il giorno del trattamento?
Il momento migliore per eseguire il trattamento di pulizia del fegato può essere un giorno come un sabato, perché puoi essere rilassato e in tranquillità oltre al fatto che potrai riposare tutto il giorno
successivo.
Come prepararsi al trattamento
Nei 6 giorni precedenti al drenaggio, bevi un litro di succo di mele verdi distribuito nella giornata, lontano dai pasti (almeno 1 ora prima e due ore dopo i pasti).
Inoltre assicurati di svuotare il colon prima e dopo la pulizia del fegato.
La pulizia/svuotamento del colon (enteroclisma da 2 lt. con una tazzina di caffè) eseguita qualche giorno prima o addirittura la mattina stessa del trattamento, contribuisce a evitare o ridurre al minimo qualsiasi forma di malessere o nausea che possa insorgere durante l’effettiva pulizia.
PRE-TRATTAMENTO DI 5 GIORNI
L’inizio può essere fissato preferibilmente il lunedì e per 5 giorni è necessario bere il succo di mele, possibilmente biologico, anche 1 litro lontano dai pasti (da 2 ore dopo e fino a 1 ora prima).
Il succo di mele ha l’efficacia di ridurre nei giorni precedenti il trattamento la dimensione dei calcoli biliari presenti nel fegato e quindi ne facilita l’espulsione durante il trattamento.
1° GIORNO: DEPURAZIONE FEGATO
Il sesto giorno (sabato):
Durante la mattinata bevi l’ultimo litro di succo di mele.
Esegui la pulizia del colon usando un clistere con 2 lt d’acqua ad una temperatura di 36/37 gradi a cui aggiungi una tazzina di caffè.
Effettua una colazione con frutta o succhi di frutta.
A pranzo per esempio puoi mangiare cereali cotti (riso integrale o miglio), della frutta o succhi di frutta, pane integrale tostato e miele, verdure cotte o crude, patate al forno, lesse o altri ortaggi e insalate.
Ma condite con poco sale e senza olio.
Sembra una bomba tutto questo pranzo, in realtà il fegato produce molta più bile quando ha difficoltà digestive o se la pressione dello stomaco su di esso è maggiore.
Infatti è consigliato oltre che a mangiare queste cose, fare un pasto vegano anche un po’ più abbondante del solito.
In questo modo quando il fegato produrrà la bile (avviene tra un pasto e l’altro e quindi avverrà circa all’inizio del trattamento) questa eserciterà una maggiore pressione sui condotti biliari e grazie al sale di Epsom che agirà dilatando i condotti, avverrà l’espulsione di un maggior numero di calcoli e in modo molto più facile e indolore.
Ore 13:00 pranzo
Cerca di fare il pranzo all’incirca a quest’ora in modo che puoi terminare verso le 13:30 o comunque prima delle 14:00
Ore 14:00 inizio digiuno
Non mangiare più. Se trasgredisci questa regola, potresti stare abbastanza male dopo.
Inizia la preparazione del composto quindi sciogli 4 cucchiai pieni di sali di Epsom in una brocca con 720 ml d’acqua.
Dovresti ottenere 4 porzioni da 180 ml ciascuna.
Gira un po’ l’acqua.
Ore 18.00 prima dose
Bevi la prima porzione di circa 180 ml di soluzione di Sali di Epsom (un bicchiere). Può essere molto
utile tenere in bocca una fetta di limone mentre si beve la pozione, per diminuirne il sapore amaro.
Oppure aggiungere un po’ di limone alla soluzione.
Ore 20.00 seconda dose
Prendi la seconda porzione di soluzione (180 ml o un bicchiere) di Sali di Epsom.
Verso quest’ora è probabile potresti essere già andato in bagno qualche volta, ma attieniti all’orario e non ritardare l’assunzione delle 20:00.
È vitale seguire l’orario con precisione.
Successivamente capita di andare più volte al bagno.
Ecco perché è importante svuotare l’intestino la mattina con un enteroclisma prima di iniziare il trattamento.
Ore 21:45 preparazione olio e spremuta
Prendi una tazza e riempila fino alla precisa metà con olio extravergine d’oliva.
Spremi i pompelmi rosa ricavando circa 3⁄4 o una tazza di puro succo.
Elimina eventuali residui della polpa dal succo spremuto.
Dovresti ricavare almeno 3⁄4 della tazza piena di succo.
Puoi aggiungere anche della limonata per arrivare a livello o fino al riempimento della tazza. Scegli tu.
Prendi l’olio d’oliva e il succo di pompelmo spremuto e versali in un mixer o frullatore.
Falli partire per qualche secondo, fino a quando il composto è omogeneo.
Puoi versarlo in un contenitore oppure berlo direttamente da li aiutato da una cannuccia.
Adesso vai in bagno una o più volte, cercando di non ritardare più di 10 minuti la bevuta delle 22:00.
Ore 22:00 assunzione olio e spremuta
Adesso bere il miscuglio di olio e pompelmo.
Per bere il miscuglio puoi aiutarti con una cannuccia, questo aiuta molto. Inoltre mantieni una posizione
eretta verticale in piedi mentre assumi la bevanda.
Cerca di bere il tutto entro 5 minuti (15 per le persone anziane o deboli).
Finito di bere il composto, sdraiati immediatamente oppure non riuscirai ad espellere i calcoli.
Prima ti sdrai più calcoli riuscirai ad espellere.
In questa fase è probabile che ti senti un po’ stanco e rintontito, è
normale. Quindi evita di fare sforzi o lavori in casa e vai immediatamente a letto.
Preparati ad andare a letto prima del previsto.
A letto mantieni una posizione comoda sdraiandoti a pancia in su, con il busto leggermente rialzato e con la testa in alto sul cuscino.
Puoi aiutarti a tenere la posizione con uno-due cuscini dietro la schiena.
Rimani in questa stessa posizione, immobile, per almeno venti minuti senza alzarti o muoverti.
A questo punto potreste sentire i calcoli che scendono come biglie attraverso i dotti biliari.
Non c’è nessun dolore perché i canali dei dotti biliari sono aperti grazie ai sali Epsom.
Addormentati il prima possibile o potresti impedire ai calcoli di uscire.
Può capitare di dover andare in bagno alcune volte…
2° GIORNO: DEPURAZIONE FEGATO
Il mattino seguente, dalle 6:00 in poi (dipende da quando ti svegli, basta che sia dopo le 6:00 e mai prima) puoi assumere la terza porzione di Sali di Epsom (180 ml o un bicchiere) con un bicchiere d’acqua.
Due ore più tardi quarta dose
Metti la sveglia con riferimento all’ora in cui hai preso la terza dose e calcola 2 ore per prendere la quarta e ultima dose di Sali di Epsom (180 ml o un bicchiere) con un bicchiere d’acqua.
Da questo momento inizierai ad evacuare frequentemente, con una frequenza abbastanza intensa, che si protrarrà fino al primo pomeriggio, andando piano piano a diminuire.
Puoi verificare l’uscita dei calcoli cercando nel gabinetto palline di color verde che stanno a galla perché contengono colesterolo.
La prova evidente che ci sono calcoli e non residui di cibo è che solo la bile del fegato è di color verde pisello.
Controlla sia quelli verdi che quelli di color marrone. Si può usare un colino da mettere dentro al gabinetto in modo da raccogliere la maggior parte dei calcoli, anche quelli più piccoli.
Vedi tu cosa fare, ma a meno che non vuoi fare delle foto per documentare, puoi semplicemente prendere una torcia e vedere nella tazza cosa c’è.
Nel caso indossando un guanto puoi prendere quelli più grandi.
Due ore più tardi puoi mangiare
Calcolando 2 ore dall’assunzione della quarta e ultima dose, arriva il momento in cui puoi riprendere a mangiare qualcosa.
Inizia con del succo di frutta. Mezzora dopo mangia un frutto.
Un ora dopo, puoi mangiare del cibo vegetale.
COSA FARE DOPO ?
Dalla sera della fine del trattamento e per circa 2 settimane è consigliabile assumere dei fermenti lattici pro-biotici per ripristinare la flora batterica (kefir d’acqua e/o integratore di probiotici).
Un paio di giorni dopo (magari la sera, prima di andare a letto) è raccomandato fare un ulteriore pulizia del colon attraverso un clistere, per eliminare eventuali calcoli non espulsi dall’intestino.
E’ utile anche avere un alimentazione ricca di frutta e verdura prevalentemente cruda nelle settimane successive la depurazione.
Quanto è sicura la pulizia del fegato?
E’ molto sicura, tanto che ho seguito diversi casi, tra cui me stesso, incluse persone tra i 70 e 80 anni.
Nessuno è finito all’ospedale; nessuno ha avuto dolori.
Comunque può talvolta succedere che non ci si senta molto bene per uno o due giorni dopo (e ciò dipende dallo stato d’intossicazione del fegato), anche se è difficile se si segue nei giorni successivi una dieta a base di cibi leggeri, con molte verdure crude e cotte.
BENEFICI DI UN FEGATO DISINTOSSICATO
• Assimili meglio carboidrati, grassi, proteine e vitamine. Spariscono bruciori e gonfiori dopo i pasti
• L’intestino è più regolare. Scompaiono stipsi colite e infiammazioni.
• L’alito non è più pesante.
• Si hanno più forze.
• La pelle diventa più compatta, lucente ed elastica. La pelle infatti è un vero e proprio tessuto di depurazione.
• Le unghie sono più morbide, elastiche e resistenti.
• I tendini sono più elastici senza contratture.
• I tessuti sono più ossigenati .
• Le difese immunitarie sono potenziate e attive.
• Il cuore è meno affaticato.
• Se il fegato lavora bene la digestione procede regolarmente.
• La vista diventa più acuta anche durante le ore notturne. Lo sguardo è più luminoso, diminuiscono le infezioni oculari.
• Una buona funzionalità epatica garantisce l’eliminazione delle scorie organiche che creano debolezza e cali psicofisici: si dorme meglio e ci si sveglia riposati e pieni di energia.
Per ulteriori approfondimenti, qualora fossi interessato ad effettuare questo straordinario trattamento disintossicante, scrivimi qui: accademia.detoxstart@gmail.com
Buona energia!
salvatore 🙂